La societa'borghese non e' minimamente in grado di di sostenere il peso della società proletaria ed e ' costretta a cedere terreno ,prima economico , poi morale, infine esistenziale a nuovi soggetti che sono più produttivi , più onesti , più propositivi avverso e contro la gestione darwiniana della società' , a cui contrappongono.una forza determinante di questa stessa società.
Per cui la rivalita' tra una societa' borghese e una proletaria trovano quest'ultima prima vincitrice e poi costituitiva di nuovi paradigmi del benessere , dell' apparato , della cultura generale valida per tutti. "
Da un colloquio a quattr' occhi con un a.d. di una multinazionale di Milano.
GATTO ROSSO - Foglio volante - numero 11 - luglio 2012 - I° secolo oltre l 'Anticristo.
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