La tirannia.

La tirannia è la fine di ogni bene. Essa, per capriccio, e' la ricerca del potere sull' altrui desiderio e si ammanta di una propaganda da operetta in tre atti :insidia, acquisizione di informazioni, ordine, assecondarsi, tregenda, catastrofe del suo  stato dispotico .

Il suo cardine tra i piccoli uomini e'  la cieca obbedienza agli ordini del fuhrer di turno,poiché rassicurante per gli idioti fallacemente fedelissimi.

Ben altre sono le forme di governo convenienti a una società multiculturale, affidabile, versatile. Dove il bene ognuno lo trova da sé e l'autogestione collettiva premia, soddisfa, motiva. Nascono spiriti alacri e prolifici, che per governo intendono una giusta misura tra bene personale e collettivo e dove la libertà e'il fattore principale e il potere del despota e' ai suoi ordini invece che il contrario. Compito del Potere Regio e'difatti la difesa di questa libertà, è l' interesse alla cosa pubblica e l'ascolto delle loro politiche fruttuose, ravvivandone gli entusiasmi, e favorendone le iniziative, lasciando che esse arrivino a un fausto esito, poiché solo così è 'vero ordine nella libertà.