Si inneggia al massacratore .
Chi non ha mai ammazzato nessuno e' considerato un povero fesso.
Chi crede nella morte sa godere della morte e ne ha paura .
Ma sono le leggi della vita a farglielo credere.
Sono quelle cose che ha imparato dalla vita a fargli credere che si muoia.
La morte dell'altro genera in se stessi una distopia con il nostro assoluto.
E la distopia pretende altri morti .
Ma chi crede che queste siano le leggi della vita si sbaglia alla radice.
Si e' dimenticato della vita eterna,che comincia qua
Se non ne perde il profondo significato
Nel pentagramma dell' esistenza
la morte non ne e' che una nota da correggere nel proprio domani.
Questa e' la vera legge dgella vita .
E chi conosce le vere leggi della vita
Non ha paura della morte
E sa sconfiggerne i fautori.
P. M.
GATTO ROSSO biblioteca scientiae novae
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