Quella della protres
zione di una Civiltà imperiale e democratica o la rovina nefasta di una barbarie dispostica e totalitaria.
La prima voluta dal Re d' INGHILTERRA, dalla Regina di Spagna e dall' Italia migliore , dai j paesi slavi migliori e dalla Francia. la seconda provocata dalla Germania peggiore e dai paesi limitrofi ,in particolare le deriva storica delle nazioni dell'Europa orientale.
Il grande continente .
Il suo primato egemonico dipende dalla sua anima strutturale che si rifà ai valori del Re , di una Regina e dai primi paesi sopraddetti. Mentre i secondi si sono soltanto serviti per la loro barbarie e il loro dispotismo in particolare bellico delle libertà concesse a tutto il pianeta dai primi. E sono questi Primi oltre che questi secondi che devono oggi confrontarsi con la realtà di paesi e nazioni più ' piccole, Americhe , Russia, Africa , Arabia , India, Cina , ma dotate di iniziativa giovane e invadente , con cui deve svilupparsi il compiersi di un proprio vantaggio che sia anche un loro vantaggio, ma secondo il nostro criterio equo e solidale per la ricerca di un equità palese , malgrado tutte le contraddizioni, tendente a una conduzione del mondo equiibrata. Perché soltanto cosi il suo espandersi nella storia degli orizzonti universali, si ha in propagarsi di una civilizzazione multipolare degna di questo nome.
E' in quel senso l " Europa,che ' ha influenzato piu ' di ogni altra , tutte le altre culture del mondo, deve ritornare di fatto storico e di diritto Sovrano quel faro di civiltà che da millenni e' sempre stato e che oggi può farlo sempre di più .
Free Academy Contemporary
Per RED CAT news
WORLD GEOPOLITICS COMMITEE
Prof. Nikolas October
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