Se incontrate un tipo di ricerca dell', indipendenza che si basi sulla dicotomia tra sofferenza e liberazione da essa state pur tranquilli che se essa neghera' l' eterno significato della vita , vale a dire la verita, ' dell' armonia, da cui dipende l' impulso alla gioia collettiva scaturita da un ' intelligenza critica che sviluppa con l' impeto, l' impegno creativo la cura del possesso delle cose prodotte da sé,!a tesaurizzazione che motiva l' uomo attivo e operoso ,e la condivisione raziocinante e seria, superiore ad ogni idolatria dell' Illuminazione, suggestione irrazionale adottata come regola di vita tipo beatitudine ebete, si ritroverà continuamente in un conflitto tra dolore e morte e quindi perdendo ogni indipendenza per darsi a un comportamento di continua ricerca della verità e della condotta più adeguata, senza un.vero senso della libertà e della giustizia, senza mai concludere alcunché.
Tranne una falsa pace, vacua e vana.
Li sta il gancio tra l' usurante filosofia buddhista e la piu ' ampia teosofia tradizionalista, degne comunque ambedue di migliore controinformazione.
Free Academy Contemporary
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