E' il capostipite del socialismo . Ha detto : esiste una differenza fondamentale tra capitale e lavoro. Tra chi guadagna e chi produce. Che la borghesia ha creato il capitalismo industriale in un modo che ha creato anche il proletariato, le masse lavoratrici. Che quest'ultime, attraverso il processo di produzione , avrebbero trasformato il mondo in denaro.
Ma che i valori dell' uomo si sarebbero rovesciati sulla borghesia, grazie a queste masse lavoratrici , riscattando il mondo .
Che con la presa di coscienza , avrebbero preso il potere, attraverso un partito , e che avrebbero chiamato questo stato , dittatura del proletariato.
Non aveva la pretesa di dire che il mondo fosse tutto li' , ma che il capitale e la borghesia volevano che il mondo fosse tutto li' , poiche ' questi erano I loro interessi.
E ancora oggi , ancorche ' il mondo sia cambiato, il capitalismo si comporta esattamente come aveva previsto Marx.
La borghesia, visto quel socialismo scientifico, ha cercato di assorbire le masse lavoratrici , che pero' le sfuggivano da tutte le parti. Si mise arrroccata in difesa e di li governa il mondo.
Cosi' , come e' impossibile che Marx sia uno che serve il N.W.O.,e' impossibile che la borghesia preveda il futuro di se' stessa, che e' invece primariamenente corrispondente all' analisi marxista.
Nessun commento:
Posta un commento