Aiutati da una falsa gallina
Che uovs di suo non ha
AVolevano rubare il mangime
Piu' prezioso e giocondo
Alle belle galline di tutto il mondo
Raggirando un povero botolo
Dicendo che era lui il padrone
Di questo mangime
Mandando nel caos tutto il pollaio
E togliendo il sorriso a un fare più gaio .
Ma un Gallo vivacemente incazzato
Appena accortisi di questa sporca faccenda
Li faceva a brani e pezzetti
Li sgozzava come capretti
E ne esponeva i resti all' aperto
E dava una dritta al povero cane
Che il mangime spettava alle graziose galline
Mentre tutto intorno del pollaio
C' era un grande concerto.
Afffinché fosse chiaro a ciascuno
Dei santi uccellini e dei più giovani pulcini
Quanto fosssero stati infami
Questi uccellacci , con quel cane scemo
e i loro ridicoli piani.
P. M.
GATTO ROSSO biblioteca litterae novae.
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