Paride e' come Gesu Cristo. Colpisce a tradimento perché e' troppo inadeguato nel combattimento con il grandissimo Achille.
Ma non sa che sarà a sua volta' ucciso da una freccia al costato, al cuore, lanciata da Filottete. E che, l' utile idiota di Apollo, cadra' nella morte con un fiotto di sangue e non ci sara' nessun Priamo a salvarlo. Perché e' un impostore, un mortale come gli altri mortali.
Mentre il grandissimo Achille, figlio di Teti, nella seconda storia si togliera' poi da se' la freccia dal tallone ed entrera' nella seconda ora dell' eternità della sua epica lotta da immortale e si innalzera' nella gloria dei secoli che verranno. Chi conosce l' amor patrio senza onore, come Paride , non conosce la vittoria finale, né sa lavare l' onta, così come non sa farlo ne Vishnu, il deva orientalista, ne 'il cristiaqno falso salvatore, Gesù Cristo. Mentre Achille si'. In questo come un altro grande dell' eternità, Krishna.
P. M .
Free Academy Contemporary
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