Signori della corte
Vi e' data la parola
Di chi giudica la sorte
Di chi parla a squarciagola !
Signori del Ministero
Di altrettanta levatura in mostra
Con il tono ammantato di mistero
Fate come se foste a casa vostra !
Ma ricordatevi che in piazza
Comanda il verace Movimento
Da cui proviene la parola che vi spiazza
E sentirete il seguito di quel santo momento !
Non ve ne abbiate a male
Se non ci capite niente
Lei non e' serva del capitale
E si mescola tra la gente !
Orsu , ora levatevi il cappello
O quel pellicciotto che avete
Vi ha dato una lezione di falce e martello
Mentre voi fate solo come potete !
Oggi, dal Pianeta Italia, 1 - 3 - 018 , anno zero.
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