Leonida era un arconte, in quel di stato spartano, un tipo tozzo e antipatico con un timore occulto e superstizioso per gli Dei, greci o indoeuropei, nei secoli un falso re del popolo, un armigero dello stato ,allevato nella suburra di trastevere , diventato principe cristiano, con l'araldica dei Savoia ,uno dei mille blasonati del Sacro Romano Impero, dopo vicissitudini piu' o meno gloriose,finito nel ludibrio della seconda guerra mondiale e alla sua caduta.
" Re sciaboletta" e' stato una figura mediocre ai margini del Gotha oggi madrileno, fascista della seconda ora, con la ossessione dei principi d' Oriente.
Oggi credente in " occidente nero" con comportamenti del genere bravacci del 600 che lui " e' indotto a perpetrare per abduzione" perche indotto da visioni del tipo " luce tradizionale " orientalista, crimini come molestie e stupri sotto una veste istituzionale.
Per GATTO ROSSO
D.prof. Franco Bisagno.
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