Quasi tutte le religioni monoteiste estromettono la donna dall eternita' del sovrannaturale onnipotente e il rifiuto diventa nella storia fobia della donna in tutte le sur fasi femminili dell' eternita 'generatrici della natura e della creazione di anime e corpi , e nella prevaricazione fino a farla diventare un ninnolo sessuale.
Il comunismo crede che in realta' si tratta di una paranoia ben individuata e erronea , quella di sentirsi superiori ad essa sia per la considerazione del proprio aspetto fisico e dunque inferiore sessualmente. Sia per l ' oscurita 'del mondo eterno che si palesa terrorizzante , tenebrosa o perversa per essi. La religione diventa cosi' solo una specie di sublimazione che non conduce da nesuna parte degno di rispetto,tranne che in un mito dove la donna e' senza propria identita' quest' ultima la quale essendo risultante persa per strada dalla " sacra "scrittura che nega la differenza mitologica del sesso e quindi essa diventa solo uno sproloquio utile soltanto a chi come prassi sfrutta, percuote , violenta , ammorba.
Paolo Macchi
Per GATTO ROSSO
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