LO SPIRITUALIMO ORIENTALE CONFUTATO DALL ' ESPRESSIONE DEL PENSIERO ANTAGONISTA.
Tutti gli irrazionalismi, compreso lo spiritualismo orientale , provengono dalla rinuncia a forgiare con la propria mente il rapporto cosmico tra se' stessi e gli elementi universali attraverso lo strumento culturale del far essere come scopo ultimo le cose che si posseggono e che si usano per motivi vari e diversi , per migliorare il proprio stato attraverso la produzione di cose concrete e fruibili anche da altri, nel mondo - con la trasformazione dell ' ambiente - senza danni per quest' ultimo.
Rinunciare quindi al valore - del risultato del proprio essere che si e' meiso a fare - per limitarsi INVECE a contemplare i risultati altrui od a origliarli come dato segreti su cui imbastire una conoscenza , quindi , al contrario di come dice chi usa della liberazione trascendente insita nell ' uomo: cio' che forgia con le proprie armi il senso della propria storia , vale a dire LA RAGIONE, la composizione delle cose nuove , la storia del pianeta, l ' evoluzione dell ' universo così 'come quella della propria sala d' ufficio. Invece qui riesce soltanto a attenuarsi sulla rinuncia al senso reale , del cosmo proprio e altrui, PER INTERVENIRE IN ESSO INSENSATAMENTE, poiché non si conosce l ' esperienza razionale dell'altro e ci si basa per il proprio sapere su questa ignoranza cercando informazioni dove esse sono preda dell ' irrazionale che "ricerca il concreto dall' astratto ".
Quindi senza cercare il risultato della propria azione autoforgiante nella direttamente partecipante con tutto il proprio essere altra, opposta consapevolezza a creare il concreto che si dimensions sulla propria esperienza da cui ha generato un astratto, e facendolo nel pensiero il cui riducibile alla propria astrazione e ' lo scibile conquistato, qui , nonostante l'aiuto deĺl' esperienza altrui, si assottiglia prima in una diatriba inutile con la natura , per poi rinunciare a capire ed evaporare in una assenza vuota che guarda abusivamente laddove si trova studiandolo furtivamente il concetto che l' ha creata. Il quale, senza astrarre il significante vuoto, ma quello concreto per l' autoforgiarsi dei significati nell' ambiente da trasformare in significato dirompente per una sua trasformazione razionale del significato che sia trasformazione degli elementi primitivi che l 'hanno firmato come corpo unico di pensiero e azione. Mentre costui ci rinuncia tranne che per tentativi dilettanteschi. Per un simbolico primitivo che nel caso del nuovo irrazionalismo orientalieggiante , opportunista e / o nichilista o intederminato , e' allora la fine.
Esso rifluisce nella RAGIONE so cialista, proletaria , operaia e muliebre , esperienziale, da cui provengono tutti gli elementi paradigmatici primitivi che danno valore alle motivazioni proprio di queste astrazioni. E agli autoforgiamenti banali dello spiritualismo orientale . In quest' ultimo caso non resta che credere nella Ragione dell ' altro e imparare. Invece nel caso di quello che vuole ragionare e astrarre a suo modo il tangibile evidente, senza sottomettersi all' autoforgiamento a all' astrazione Superiori, che crede in un simbolico antico che ha gia' perso , per questi motivi, e che perde ancora , ed esso , rifiutando cio' che ha detto NO alla sua insensatezza e gli ha spiegato la ragione e l ' astrazione che poi l'hanno trasformato, si ripensa allora come visione stridula, assente e abbacinanre di se' e del mondo, cosi' da perdersi nella follia e nell ' alienazione , come risultato di un disturbo ambientale dell ' ego, chiamato dallo spiritualismo orientale " Se ' nel mondo ", come nel tradizionalismo occidentale si chiama "ricerca di Dio " e nella scienza tradizionalista si chiama "Superuomo " .
Paolo Macchi
Stampato per i tipi delle Edizioni Gatto Rosso, febbraio 2014 , 58 * oltre l' Anticristo.
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