Sullo sfruttamento
Sulla 'atteggiamento liberticida
Sulla crisi del capitalismo
Sulla manipolazione di illusioni.
La dichiarazione del padrone:
" Io certo che credo nel lavoro salariato.
Lo voglio io.
Io ci credo perché mi fa , con il suo lavorare , accorgermi di vederlo valere meno di me, di emergere su di lui e di disporre della sua produzione.
E guardo a questo mio lavoro perche' mi porta al successo e al profitto. E i dipendenti,che si aggiustino,tanto non dipende certo da me il loro destino. " .
Sulla produzione
Sull' atteggiamento socializzante .
Sul riemergere del benessere sociale.
Sull ' attività espressiva.
LA DICHIARAZIONE DI INDIPENDENZA DI OGNI SALARIATO O STIPENDIATO :
Non si può' essere impiegati come strumento di emersione da nessun manager , con una mimima mercede pattuita come solvimento possibile del rapporto di lavoro di colui che lo svolge. O essere licenziati a solo giudizio del padrone .
Il produttore deve poter svolgere liberamente il proprio lavoro con una giusta retribuzione e poter esercitare anche il lavoro che si svolge in ufficio per il proprio emergere personale , per se' e per gli altri, e visto che non lo fa a scapito degli altri.
E se questo diritto e' esercitato collettivamente ,tanto di guadagnato,oltre che per la suddivisione equa dei profitti , per la circolazione di ricchezza , e anche per la socializzazione e la libertà di espressione.
IL LAVORO NON E' DEI RICCHI, MA DI TUTTI COLORO CHE LO SVOLGONO E CHE PRENDONO LO STIPENDIO IN BANCA !
GATTO ROSSO n.135 - suppl n.19 - ottobre 2012 - EDIZIONI GATTO ROSSO - 56 ° anno oltre l' Anticristo - biblioteca scientiae novae.
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