I retriscena da Milano a S.Moritz del libero scambio. Dove la borghesia benestante, anglofona, europea e ormai anche americana ,cura i suoi interessi nel piu' regolare comprensorio degli affari oppressivi , disinibiti e perseguiti dalla legge democratica,nel piu' volgare repertorio di ostentazione della ricchezza, e nella piena copertura del segreto bancario ,allarmata dalle notizie che vengono dalle maestranze in sciopero, sono con una mano pronte a chiudere i cordone delle borse a cui appendono la vita di piu' di due miliardi di persone, e con l' altra se le cose vanno male, se per es.poi in paesi come l'Italia vince il rosso invece del biancofiore ,se lo fanno davvero il colpo di coda violento, con annesse stragi e strategie eversive, e che sono in connivenza spocchiosa e deridente , ma benevola, verso il politicante di destra , questi retroscena detti quelli delle trame nere sono gli stessi che per il loro ménage borghese esorcizzano il tempo della loro esistenza futura, davanti al litigio con i figli ,fraintesi e mai intesi, o davanti alla gratificazione isperata quando i figli sono fascisti ,quindi servi del loro malcelato malaffare, e malandato esercizio del sospetto.
Seriosi nei rapporti con gli altri,dovuti alle preocccupazioni delle loro cerchie,
Stanchi della vita, atteggiamento che deriva loro dal dolce far niente.
Simboli adorati, di solito religiosi, per farsene delle vetrinette.
Segreti di famiglia, come il ricavato padronale della busta paga e il cartellino al collo che servono a mantenere il prepotere sulla societa'proletaria.
Per Gatto Rosso
Alex Maya
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