Dio
Non e' un astro astratto
Una scommessa sull ' universo
Non e' un ' immagine mobile
Una promessa all 'infinito
Un castigo per i ribelli
Un carnefice che ti aspetta in punto di morte
Una misericordia che ti libera dalle tentazioni
Una provvidenza che ci pensa
Un fatalismo o una punizione ,
Una guerra santa di martirio e di riscatto
Un rifugio nel trascendentale ,
Un imbroglio sul compatimento dell' umanita'
Una perenne tragica ricerca
Un timor panico del pericolo,
Un bene e un male antinomici
Una autoconsapevolezza del se' .
Ne un dubbio continuato.
Egli e ' lo Splendente
In Cielo
E rappresenta la comunicazione con l' Universo
Dell ' Eternità '
Nei confronti della Terra
E dell ' Uomo
E delle sue espressioni attive e creanti
Di insorgenza, vita , edificazione del singolo e del sociale,
Di gloria , di raccoglimento , di morte , rigenerazione , rinascita , immortalità ',altra vita .
E ' principio primo in ogni principio che lo e'.
E lo e' per l ' eternità.
E' in lui e da lui che si propagano gli infiniti principi che l ' Umanità'
Attraverso l' Eternità
Si da nel corso delle sue Storie
E che determinano le diversita ' tra le centinaia di popoli
E la loro universale fratellanza naturale. Egli e' presente in ogni uomo perche ' e' in Lui che tutti sono nati, nascono, nasceranno , si esprimino , desiserano , pensano, edificano.
Per questo chi e ' nemico
Dell ' uomo , e si mette contro di lui
Per sopraffarlo , violentarlo, ucciderlo, plagiarlo o sfruttarlo
E' nemico di Dio
E ne subisce la Potenza.
Dio e ' la Suprema Immagine di tutta la una serie di principi a cui una civiltà' si riferisce per esternare nella cultura generale le sue alterne vicende nella Storia.
Ma ,come tutte le immagini, piu ' o meno condivise , a seconda delle civiltà di cui e' il significante , feticiste o meno , deve cedere il passo alle vicende nuove.
Cosi nascono e si propagano i culti e gli atti per nuove Immagini , Divinità e Demoni , in un ciclo che non ha fine se non nella stessa civiltà che ne causa l 'immagine e la dottrina , seguita da altre che ne affermano come Civiltà , in modo da formare culti e valori delle virtuose Verita' mai apparse in precedenza .
Quando qualcuno vuole approfittarsi del nome di Dio per assoggettare popoli pacifici ,egli parla mendace e le guerre condotte in suo nome non lo sono in nome di Dio. Se egli arriva al punto di chiamarsi Dio per commettere queste efferatezze , egli non e ' Dio , ma un suo nemico celeste. Ed e ' esperienza dell ' umanità che esso sia sempre sconfitto da Dio, che i suoi imperi crollino , che il suo popolo peni , che i suoi accoliti siano preda dell' angoscia, che i suoi adepti siano ridotti alla disperazione.
Anche se questo " Dio" tenta di sapere tutto sull ' Uomo attraverso i "cammini del cielo" , ad esso sfugge il controllo dell' Uomo , poiché esso , quest' ultimo , cammina in un ' altra Terra , e anche se "Dio" lo cerca ,non lo può trovare . E questo suscita il pensiero dell' Uomo e porta alla fine a un Uomo senza " Dio " . Anzi ,come non ebbe il coraggio di affermarlo , Bakunin , ma pure credendolo in cuor suo , " se Dio esistesse come potrei esistere Io?"di sentirsi Dio egli stesso , poiché si e ' rivelato il suo essere indipendente primordiale , il suo essere piu antico di quello che "Dio" credeva, e di essere anche un Onnipotente con un proprio e differente cammino nel cielo , condotto verso la liberta', l' autodifesa, il lavoro, la ragione e la pace tra i popoli .Il concetto di Dio sta al concetto di Uomo pacifico come la Natura sta al Concetto di Verità scientifica su di essa, una continua scoperta e trasformazione cosmica, purché ' in perfetta sintonia e per un piano matematico degli Astri preordinato santamente e fraternamente.
Cosi' l' Uomo diventa responsabile e devoto cooperante di Dio.
Nessun commento:
Posta un commento