Il concetto di vuoto nella coscienza buddhista su avvale della sustanzalizzazione del significante dell' assoluto non essere. Il bicchiere mezzo pieno.
Ma questo concetto
e 'tale da inficiare comtpletamente nei suoi significati la coscienza buddhista, poiche nel processo della coscienza c' e'sempre una distinzione tra due entita' distinte, essere e non essere, ma ambedue esistenti .
Il bicchiere mezzo pieno e.mezzo vuoto e'una costante di questa distinzione che e' sempre presente della concezione della coscienza cosi come un rapporto tra cio ' che si e' e cio' che non si e' , che e' per esempio il processo dell' apprendimento.
O anche, il rapporto di evoluzione ds a s non a e a nuovo a. , tra esistenze e scelta.
Cosa quest'ultima che quando e' riconosciuta forma per es. lo spititualismo tantrico, ma con risultati dilettanteschi, poiché ne e' supina copia mal interpretata.
E questa distinzione tra essere e non essere in un solo assoluto forma la storia della coscienza, che invece nel buddhismo e' negata o appena intravista.
Dott. Prof. Jack Paterson
Nessun commento:
Posta un commento